CALTANISSETTA – Sono loro i nuovi artigiani della città che pur guardando la tradizione con gli stessi occhi dei loro padri, dei loro zii e dei loro nonni hanno voglia di mettersi in discussione preservando gli antichi mestieri di famiglia. Utilizzano le loro mani non solo per creare ma anche per scrivere le pagine del loro futuro, studiando, mettendosi in discussione.
Sono i ragazzi della Real Maestranza, coloro che il mercoledì santo indossano lo smoking nero per rappresentare gli antichi mestieri dei loro nonni e dei loro zii.
Sognano di fare gli ingegneri, i geometri ma al tempo stesso non abbandonano la tradizione di famiglia, aiutando i loro padri e i loro zii nelle botteghe di famiglia, quelle stesse che hanno contribuito a creare il presente della città.
Muratori, carpentieri, tappezzieri, fabbri la loro non è soltanto una professione ma una missione, quella di mantenere viva la tradizione di famiglia e al tempo stesso farla conoscere ai giovani nisseni invitandoli a costruire il loro futuro non soltanto con le idee, i pensieri e le parole ma soprattutto con le loro mani.
