CALTANISSETTA – Stato e Chiesa insieme per combattere la criminalità organizzata nel nome della legalità. È di questo che si è discusso durante il quarto appuntamento con “i Dialoghi con la magistratura” organizzato dall’ANM (associazione nazionale magistrati).
L’osservatorio della Chiesa e della Magistratura sul fenomeno mafioso è stato, infatti, il titolo dell’incontro che ha raccolto esperti e non nella sala degli oratori di Palazzo Moncada. Un’occasione per ricordare il contributo che personalità quali Don Pino Puglisi e il magistrato Rosario Livatino hanno dato sia nella Chiesa che nello Stato per contrastare il fenomeno mafioso: un nemico organizzato, ricco e potente che troppo presto ha interrotto il loro sogno di legalità, spezzando le loro vite.
Presenti all’incontro il procuratore del tribunale per minorenni di Caltanissetta Laura Vaccaro che ha sottolineato come la presenza dei minori sia predominante rispetto a quella degli adulti soprattutto all’interno delle due associazioni per delinquere nissene: Cosa Nostra e la Stidda.
