I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, in collaborazione con i dirigenti scolastici della città, hanno preso parte ad una serie di conferenze che si sono tenute nell’ambito del progetto “La cultura della legalità”, a cui hanno partecipato gli studenti delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi “Gela – Butera” ed “Ettore Romagnoli” e dell’istituto alberghiero e ragioneria “Luigi Sturzo”. L’invito alla riflessione sul tema dello Stato quale giusta correlazione tra territorio, persone e regole ha permesso di esporre il valore della famiglia e della scuola tra i cardini principali della nostra società. Oltre a ciò, si è parlato di uguaglianza e pari dignità tra le persone, facendo presente che nella schiera dei valori vanno considerati anche i doveri, in primis quelli di solidarietà e di rispetto reciproco, in virtù dei quali è possibile un confronto costruttivo. Tra gli argomenti trattati: la cura dell’ambiente e del territorio, la sicurezza stradale, i pericoli legati al bullismo e al cyber bullismo, l’uso corretto dei cellulari e di internet. Le conferenze hanno suscitato l’interesse degli studenti che hanno raccontato esperienze personali e rivolto domande in merito ai temi oggetto della discussione. Inoltre, particolare curiosità è stata espressa anche nei confronti delle attività tipiche dei Carabinieri: molte infatti le domande sui servizi d’istituto e sulla tipologia di interventi che le pattuglie quotidianamente svolgono sul territorio.