È un adattamento a monologo del testo di Shakespeare. Interpretato e diretto da Totò Nocera. Con la collaborazione artistica di Simona Miraglia. Musiche di Aldo Giordano. Assistenti alla regia Giada Morreale e Irene Nocera.
È un sogno. È una follia. È un incubo. Un delirio. E un’allucinazione.
“Questo spettacolo nasce da una mia idea nata già nel 2010. Ridurre un testo classico, il capolavoro di Shakespeare, a monologo, non per ragioni di economia o di
agilità dello spettacolo, anche se, di questi tempi, sarebbe già una nobile causa. Il principio fondamentale è quello di arrivare all’essenza di un testo così ricco e tanto complesso: la parola. Uno spettacolo straordinariamente pieno di spunti, tanti temi trattati e che si presta ad infinite chiavi di lettura e livelli di analisi. L’amore e la violenza, il femminidio. L’inganno.
La ricerca spietata del potere. La gelosia. Ma protagonista assoluta è la parola. Nulla avviene se non attraverso la parola. Non solo strumento per rappresentare o interpretare, motore di tutto, diventa realtà e destino. Crea e distrugge. Innalza e fa sprofondare. L’Otello del più grande drammaturgo di tutti i tempi, in una versione con l’H, attualissimo!”
Lo spettacolo sarà presentato il 22 dicembre 2019 alle ore 19,30, in anteprima assoluta per il pubblico nisseno al Teatro De Curtis di Serradifalco.
A marzo sarà rappresentato in anteprima ufficiale nazionale allo Spazio Franco nei Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, arricchito dalle luci di Gabriele Gugliara e i costumi di Dora Argento.
