CALTANISSETTA – Restano ancora fermi i lavori al giardino della legalità di San Luca nonostante il primo cittadino Giovanni Ruvolo la settimana scorsa ne avesse annunciato la ripresa. Cancelli chiusi e nessuna ruspa in azione ma solo un vasto terreno incolto oltre agli alberelli che sono stati piantati dai residenti nella primavera di 4 anni fa in memoria della vittime di mafia.
Eppure, sembrerebbe che le erbacce poste attorno al recinto e dentro lo slargo di Viale Stefano Candura siano state tolte via dalla ditta appaltatrice incaricata dal Comune per la realizzazione di quei lavori che dallo scorso 20 marzo non hanno più proseguito. Un progetto che rientra tra le opere di compensazione previste nel raddoppio della SS640 Caltanissetta-Agrigento e che prevede la creazione di uno spazio verde per i residenti della zona la cui posa della prima pietra risale allo scorso 3 marzo.
Numerosi, infatti, gli appelli da parte di quest’ultimi e dal presidente del comitato del quartiere San Luca Fabio Mocciaro che ha più volte sollecitato l’Amministrazione Comunale affinchè riprendesse quanto prima i lavori.
Da quel giorno, infatti, sono state tolte via dalla ditta appaltatrice incaricata soltanto le erbacce dentro l’area e attorno al recinto del giardino che erano diventate alte e secche. Non è un caso, infatti, che giorni addietro alcune di esse avevano preso fuoco bruciando parte del terreno e alcuni degli alberi del giardino senza, però, fortunatamente creare ingenti danni a quello che dovrebbe essere uno spazio verde dedicato agli abitanti del quartiere.
Putroppo, alcune delle sterpaglie che sono state tagliate via attorno al recinto del giardino sono rimaste proprio lì rischiando in questo modo e ancora una volta, di incendiarsi e quindi di danneggiare l’area.
Tutto tace, dunque, nel quartiere San Luca, uno dei più popolosi della città i cui abitanti sono ormai stanchi di attendere delle risposte che non arrivano da parte dell’Amministrazione Comunale nonostante più volte avessero sollecitato un loro intervento. Il sindaco Giovanni Ruvolo, telefonicamente raggiunto, ha dichiarato che di fatto i lavori sono cominciati la scorsa settimana e che nei prossimi giorni effettuerà personalmente un sopralluogo per verificare lo stato dell’arte affinchè possa quanto prima completarsi la realizzazione del giardino.