Sequestrate 46 dosi di hashish e 395 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio.
I poliziotti del commissariato di Gela, nel pomeriggio di mercoledì, hanno sorpreso due minori che spacciavano hashish in via Scipione l’Africano. Gli agenti, nel corso di un servizio di appostamento finalizzato a verificare l’attività di spaccio, hanno accertato che diversi occupanti di autovetture e motocicli si fermavano a parlare con due giovani. I predetti, dopo il primo contatto, si allontanavano per fare poi ritorno e consegnare qualcosa agli occupanti dei mezzi. I poliziotti sono quindi intervenuti per identificare i due pusher, risultati minori. Nel corso del controllo, un assuntore, non riconoscendo gli agenti della Polizia di Stato, si è avvicinato ai giovani chiedendo loro dell’hashish. Gli agenti hanno quindi perquisito i due minorenni e i luoghi dove gli stessi si recavano per prelevare lo stupefacente nascosto. All’interno di un contatore dell’energia elettrica i poliziotti hanno sequestrato un involucro di hashish e la somma in contanti di 395 euro, provento dell’attività di spaccio e all’interno di un sacco dell’immondizia, abbandonato lungo la via Dinomane, altri 45 involucri di hashish, pronti per lo spaccio. I due minorenni sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta. I due minori e i due assuntori fermati dagli agenti sono stati segnalati anche per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, in relazione alla violazione delle misure di contenimento previste dal D.P.C.M. del 9 marzo u.s. contro il coronavirus.