Si comunica che nella nottata odierna intorno alle ore 01.50, personale del Commissariato P.S. di Gela – Ufficio controllo del territorio – Squadra Volante, ha tratto in salvo una signora anziana chiusa nel proprio appartamento in evidente stato confusionale.
Nel dettaglio, personale di questa Squadra Volante interveniva a seguito di ripetute chiamate al “113”, in via Plutarco presso l’abitazione di un’anziana signora e prontamente arrivato sul posto udiva in modo chiaro ed inequivocabile forti grida di aiuto da parte di una signora che gridava ripetutamente: “AIUTATEMI, STO MORENDO, AIUTATEMI” battendo con le mani dall’interno contro la tapparella della camera da letto.
Vista tale situazione, il personale operante, prima che giungesse personale dei Vigili del Fuoco provava a sfondare il portone d’ingresso con calci e spallate che dopo vari tentativi riusciva ad entrare, fino ad aprire un varco per portarsi al piano superiore dove vi era una seconda porta chiusa a chiave. Anche in questo caso gli operatori della Squadra Volante riuscivano ad aprila sfondando la porta a spallate. Entrati all’interno dell’appartamento notavano un signora anziana, C.F. di anni 87, in evidente stato confusionale in camera da letto che alla vista della Polizia si tranquillizzava, dichiarando di essere stata colpita da un improvviso attacco di panico. Sul posto, successivamente interveniva personale medico il quale a seguito di visita accurata accertava che la signora soffriva di sindrome ansiosa depressiva ed ipertensione.
I due operatori della polizia incuranti delle conseguente fisiche che sarebbero potute derivare dallo sfondamento delle due porte, mettendo in primo piano l’incolumità dell’anziana donna, riportavano diversi traumi e contusioni tanto da necessitare diversi giorni di prognosi.-
