DELIA (CL) – Dopo la sospensiva decisa dai giudici del Tar Sicilia riapre la discarica di Timpazzo a Gela e i sindaci dei comuni dell’ATO CL2 S.p.A. tirano finalmente un respiro di sollievo.
La decisione del Tar è stata presa in seguito al ricorso presentato, per il tramite del commissario Giuseppe Panebianco, dall’Ente gestore della discarica di Gela che chiedeva l’annullamento, previa sospensione, dell’efficacia del provvedimento di chiusura della discarica firmato dal dirigente generale del settore acqua e rifiuti regionale, il primo aprile 2015.
Dopo la decisione del Tar i mezzi dei comuni di Gela, Niscemi, Riesi, Mazzarino, Butera, Piazza Armerina, Sommatino e Delia, appartenenti all’ATO CL2, potranno conferire di nuovo i rifiuti nella discarica di Gela fino al 10 luglio 2015.
<<La decisione del Tar ci da la possibilità momentaneamente di poter normalizzare una situazione che rischiava di diventare emergenziale – ha dichiarato il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri – sia dal punto di vista igienico sanitario, vista la concidente stagione estiva, sia anche per l’innalzamento dei costi di conferimento dei rifiuti in discarica, che avrebbe avuto delle conseguenze deleterie per le casse comunali e per i cittadini. E’ una decisione importante, ancorchè momentanea, che dimostra la validità del lavoro svolto dall’ente gestore. Che premia l’organizzazione, lo staff ed in particolare il lavoro svolto dal commissario Giuseppe Panebianco. Il lavoro certosino svolto dal commissario Panebianco è stato importante, dimostrando in questi anni capacità amministrativa e lungimiranza. Prova ne sia che il nostro ATO è considerato tra i migliori della Sicilia. I fatti, d’altronde, sono sotto gli occhi di tutti, e parlano più delle parole>>.