Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, si è svolta una toccante cerimonia presso il cortile d’ingresso del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele di Gela. L’evento ha visto la posa di un sasso commemorativo e di una targa in memoria di tutte le donne vittime di violenza, un gesto simbolico di forte impatto volto a sensibilizzare la comunità su una piaga sociale ancora drammaticamente attuale.
L’iniziativa, promossa dal Lions Club di Butera e Terre Federiciane, ha ottenuto il plauso e il sostegno di diverse autorità. Il Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta, Salvatore Ficarra, ha espresso apprezzamento per ogni progetto che favorisca la parità di genere e contribuisca alla lotta contro la violenza sulle donne. Alla cerimonia erano presenti anche il Dr. Alfonso Cirrone Cipolla, Direttore del Presidio Ospedaliero, e il Dr. G. Orlando, Direttore del Pronto Soccorso, i quali hanno sottolineato il ruolo fondamentale delle strutture sanitarie nel supporto alle vittime di violenza.
Durante l’evento, è stato evidenziato come i dati del 2023-2024 indichino un aumento del numero di donne che si sono rivolte ai Pronto Soccorso italiani a causa di episodi di violenza. Questo fenomeno continua a destare preoccupazione, rendendo sempre più urgente l’adozione di misure efficaci per la prevenzione e il contrasto di ogni forma di abuso.
La scelta di posizionare il monumento proprio di fronte al Pronto Soccorso non è casuale: rappresenta un simbolo di memoria e al tempo stesso un monito, ricordando la sofferenza delle vittime e il ruolo cruciale delle strutture sanitarie nel soccorrere e proteggere chi si trova in difficoltà.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto alle Autorità Locali e alle Forze dell’Ordine per la loro presenza e il loro impegno costante nella tutela delle donne e nella lotta contro la violenza di genere. L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di sensibilizzazione che mira a costruire una società basata sul rispetto, sulla dignità e sulla sicurezza di ogni donna.
