Non è bastato il rocambolesco tentativo di un giovane gelese, Ratto Francesco cl’99, gelese, disoccupato, di ingoiare le due dosi di cocaina che trasportava con sé: i Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, che lo avevano fermato poco prima mentre, a bordo della macchina di un amico, percorreva la ss117 in uscita da Gela, lo hanno notato masticare con insistenza due involucri di plastica che il ragazzo aveva infine espulso dalla bocca dopo averli aperti in due con i denti. Lo stesso, incalzato dalle domande, ammetteva trattarsi di dosi di cocaina per uso personale. A seguito delle dichiarazioni i militari sottoponevano quindi i ragazzi a perquisizione personale, rinvenendo addosso al Ratto una somma di 1300 euro circa che lo stesso giustificava come consegnatole dalla madre per fare acquisti al centro commerciale. I dubbi dei Carabinieri venivano dissolti definitivamente quando, estendendo la perquisizione al domicilio del ragazzo, rinvenivano all’interno di un borsello occultato sulla terrazza ben 39 dosi di marijuana, già pronte per essere cedute a terzi.
Già segnalato più volte per consumo di sostanze stupefacenti, il soggetto è stato questa volta arrestato, condotto agli arresti domiciliari e, a seguito dell’udienza con il g.i.p., posto all’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.