GELA – Sarebbe stata trovata candeggina negli organi interni di Maria Sofia e Gaia Trainito, le due sorelline di 7 e 9 anni uccise martedì scorso a Gela dalla madre Giuseppa Savatta. Sarebbe questo, secondo le prime indiscrezioni, l’esito dell’autopsia, su incarico della Procura di Gela, dal medico legale catanese Cataldo Raffino.
Se l’indiscrezione troverà conferma si tratta di una circostanza che smentirebbe almeno parzialmente il racconto di Giuseppa Savatta che aveva spiegato di avere strangolato le figlie e di aver usato la candeggina per sé nel tentativo di uccidersi. Tutte circostanze che probabilmente saranno chiarite dal procuratore di Gela Fernando Asaro che oggi terrà una conferenza stampa.