CALTANISSETTA – Le Fiamme Gialle del Comando provinciale di Caltanissetta hanno intensificato i controlli contro il fenomeno diffuso della commercializzazione di prodotti con loghi contraffatti di famose ‘griffe’ nazionali ed internazionali della moda. L’azione di servizio ad ampio raggio è stata posta in essere dagli uomini del Nucleo Mobile della compagnia di Caltanissetta, nell’ambito dell’intensificazione predisposta in occasione del periodo estivo. L’attività ha portato al sequestro di 246 calzature, 10 capi di abbigliamento contraffatti e una autovettura Audi A/4 ed alla segnalazione di un soggetto all’Autorità Giudiziaria per l’illecita commercializzazione di tali prodotti. Quest’ultimo sequestro va ad aggiungersi a quelli conseguiti da giugno, che hanno permesso di sequestrare già quasi 200 capi contraffatti nonché circa 300 dvd/cd “pirata” e di denunciare alla competente A.G. 7 soggetti. Ma non è solo la contraffazione al centro delle capillari attività della compagnia nissena, anche altri settori sono stati interessati. Infatti sono stati ispezionati 2 centri scommesse, di cui uno risultato non in regola, pertanto il titolare è stato deferito all’A.G. Per esercizio abusivo di gioco d’azzardo; 20 i soggetti sono stati verbalizzati per esercizio commerciale abusivo; sono stati scoperti 2 esercenti attività economica privi di licenza e/o autorizzazioni nonché 2 attività turistiche (b&b, casa vacanze) non in regola con la normativa di riferimento e con la relativa posizione fiscale; sono stati scoperti 2 lavoratori completamente in nero e, infine, 2 le verbalizzazioni in materia di disciplina prezzi per violazioni al codice del consumo. L’azione delle Fiamme Gialle in tali settori proseguirà con ulteriore intensificazione dei controlli, soprattutto nelle aree predisposte per la vendita al dettaglio da parte di ambulanti, senza però tralasciare l’esecuzione di parallele attività info-investigative nei riguardi degli esercizi pubblici in sede fissa al fine di garantire l’originalità dei capi posti in vendita. In questo contesto non saranno risparmiati neanche i clienti, che con i loro acquisti garantiscono l’espandersi della filiera del falso e contro i quali le recenti innovazioni alle disposizioni legislative anticontraffazione hanno previsto un pesante sistema sanzionatorio.
