CALTANISSETTA – 636 persone denunciate tra le province di Caltanissetta, Enna, Agrigento, Catania e Ragusa; accertati 5 milioni di euro di frode alle accise e oltre 2 milioni di euro di Iva, questo l’esito dell’operazione “free diesel” eseguita dalla Guardia di Finanza di Caltanissetta.
Una maxi truffa scoperta dalla sezione tutela economia delle Fiamme Gialle messa a segno da un imprenditore nisseno. Circa 14 milioni i litri di gasolio agricolo destinati ad un uso diverso da quello consentito dalla legge quelli in questi anni forniti dall’uomo gestore di un deposito commerciale di carburante anche grazie alla collaborazione dei suoi dipendenti a privati cittadini. Un’illecita destinazione del prodotto petrolifero il quale proprio perché soggetto ad accise agevolata veniva rivenduto a prezzo più basso rispetto a quello per l’autotrazione. Un modus operandi illegale che negli anni aveva consentito di realizzare ingenti profitti con esenzioni e agevolazioni d’imposta di circa 7 milioni di euro con conseguente inquinamento dell’economia locale e del mercato concorrenziale.
