Gdf: il bilancio del 2014

CALTANISSETTA – Contrasto delle frodi fiscali e lotta all’economia sommersa sono questi i due impegni più importanti che hanno caratterizzato l’attività della Guardia di Finanza nissena per l’anno 2014.
Dal bilancio consuntivo dell’attività svolta lo scorso anno; sono 640 le attività ispettive condotte dai finanzieri tra verifiche fiscali, controlli, accertamenti patrimoniali, ispezioni antiriciclaggio e segnalazioni sospette a cui si sommano 2.287 controlli sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali.
Per quanto riguarda, invece, i reati tributari scoperti sono stati denunciati a piede libero 84 soggetti mentre 5 sono stati arrestati. Un’attenzione particolare è stata poi riservata al sommerso d’azienda che ha permesso di individuare 25 evasori totali, vale a dire, contribuenti che non hanno mai pagato il fisco, 8 evasori paratotali, cioè operatori economici che hanno invece dichiarato redditi per un ammontare superiore al 50% rispetto a quelli effettivi e 85 lavoratori in nero e/o irregolari per i quali sono stati verbalizzati 31 datori di lavoro.
In merito alla vigilanza sulla spesa pubblica le fiamme gialle hanno effettuato 118 controlli su ticket sanitari e prestazioni sociali agevolate riscontrando 41 irregolarità; 108, invece, i controlli sulla spesa comunitaria che hanno portato alla denuncia di 54 persone e l’arresto di 1. In merito alla spesa comunitaria sono stati controllati contributi per un valori di 3.526.000 euro di cui 1.540.590 contestati per indebite percezioni. Per le frodi a carico del bilancio nazionale e locale 6 gli interventi con conseguenti 146 denunce e l’arresto di una persona.
Nell’attività di contrabbando nel settore doganale i finanzieri hanno sequestrato 9 kg di sigarette vendute illegalmente. Nel settore energetico denunciate 193 persone alla quali sono state contestate la somma di 1.396,045 euro di tributi evasi al sequestro di 22Kg di oli minerali agevolati e 8 automezzi.
25 invece nel gioco illegale le apparecchiature sequestrate riconducibili al gioco illegale.
Nei controlli quotidianamente condotti dai finanzieri, invece, sono state rilevate 875 violazioni tra mancate emissioni ed altre violazioni che corrispondono circa al 49,6% de controlli effettuati.
Nel 2014 ben 41 esercizi commerciali hanno subito la chiusura temporanea delle loro attività.

Nell’ambito alla lotta alla criminalità organizzata le fiamme gialle hanno confiscato 341.403.310 euro che rappresentano il 46,57% di quanto è stato confiscato dal corpo sull’intero territorio nazionale. Sequestrati, inoltre, beni per oltre 16,3 milioni di euro e sono stati proposti sequestri per ulteriori 16.321.981euro.
Per quanto riguarda invece la tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori; l’impegno dei finanzieri nella lotta al falso made in Italy e al commercio di prodotti non sicuri o dannosi per la salute ha portato al sequestro di 3.554 capi d’abbigliamento e accessori contraffatti per un valore di 137.000 euro; 5.806 tra DVD e CD contraffatti per un valore pari a 17.300 euro.
La lotta alla contraffazione è inoltre una delle funzioni primarie della Guardia di Finanza che si prefigge di tutelare l’economia locale e le imprese che rispettano le regole impiegando le risorse per il benessere della collettività per lo sviluppo economico e sociale della città per combattere la lotta all’evasione fiscale. Potenziato anche il 117 presente sul sito internet www.gdf.gov.it per poter segnalare, denunciare o chiedere interventi ai reparti della Guardia di Finanza.

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