Il Ten.Col. Emilia Altomonte, dopo una positiva esperienza annuale durante la quale ha diretto il I Gruppo della Guardia di Finanza di Catania in sede vacante, ha ceduto il comando del Reparto al Colonnello Stefano Marton.
Il neo comandante è originario di Vipiteno (BZ): 54 anni, coniugato, con due figli, è laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria. Giunge da Trieste ove ha ricoperto l’incarico di comandante del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del capoluogo giuliano.
Dopo aver frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza, ha svolto l’incarico di Comandante di Sezione
Operativa Pronto Impiego presso la 4^ Compagnia Pronto Impiego di Roma.
Nella Regione Friuli Venezia Giulia è stato, nel tempo, addetto Nucleo di Polizia Tributaria di Udine,
Comandante della Compagnia di Tarvisio (UD) e Capo Ufficio Comando del Comando Provinciale di Trieste.
Ha comandato altresì il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ascoli Piceno (AP), maturando così una
qualificata e diversificata esperienza operativa.
Il I Gruppo di Catania, reparto dipendente dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, è
fortemente impegnato in compiti di polizia economico finanziaria nell’ambito del Comune capoluogo e della
Provincia etnea, anche attraverso il determinante ausilio delle dipendenti Compagnia Pronto Impiego ATPI di
Catania, della Compagnia di Acireale e della Compagnia di Paternò. Dal I Gruppo di Catania dipende inoltre la
Stazione di Soccorso Alpino (S.A.G.F.) di Nicolosi.
Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, Generale di Brigata Antonino Raimondo, nel
formulare un vivissimo ringraziamento al Tenente Colonnello Emilia Altomonte per il lavoro svolto con assidua
dedizione e sereno attaccamento all’Istituzione, che proseguirà assumendo un importante incarico presso il
Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, ha augurato ai due Ufficiali i migliori successi personali e
professionali nei nuovi e delicati incarichi.