CALTANISSETTA – Lo spazio pubblico della città è patrimonio collettivo di una comunità, un luogo dove interagiscono persone, gruppi, organizzazioni, interessi economici, sociali e culturali. Ben vengano le manifestazioni nel centro storico che richiamano i nisseni a viverlo e al contempo servono a sviluppare l’economia locale ma quando si decide di organizzare manifestazioni è anche giusto che ciò avvenga secondo criteri e modalità ben definite. Nelle scorse ore una vera e propria polemica è scoppiata in città dopo l’installazione di uno stand della fiera dell’economia che si terrà nei prossimi giorni in uno spazio riservato al parcheggio dei disabili. Polemica scoppiata a seguito di una foto postata su un noto social dal consigliere dell’opposizione Oscar Aiello.
Il tratto di strada, infatti, compreso tra Corso Umberto e Largo Badia infatti a seguito di un’ordinanza della Polizia Municipale dallo scorso 28 luglio sino alla mezzanotte del 5 agosto sarà interessato dal divieto di sosta con rimozione forza in ambo i lati, spazio occupato dai gazebi. Quel che sarà sfuggito nell’installazione degli stessi è che lo spazio destinato al parcheggio dei disabili deve essere lasciato libero così come tra l’altro previsto dal codice della strada trattandosi di un’area riservata a delle persone appartenenti alle fasce deboli. Altro discorso per le strisce rosa anch’esse occupate che non sono disciplinate dal codice della strada. Gli organizzatori dalla loro dicono di aver seguito per l’installazione, le indicazioni della mappa rilasciata dall’Amministrazione Comunale. Abbiamo contattato telefonicamente il comandante della Polizia Municipale, Maurizio Parisi, all’oscuro di quanto accaduto in centro storico poiché fuori sede che ha subito verificato l’installazione del gazebo il quale già era stato prontamente smantellato e spostato in altro luogo dagli organizzatori dell’evento.
