Frane, in gara il consolidamento di contrada Scresci a San Marco d’Alunzio (Me).

La Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, raggiunge a San Marco d’Alunzio, nel Messinese, un altro importante traguardo nella messa in sicurezza dei centri urbani. Dopo la definizione della fase progettuale, è stato, infatti, programmato un intervento per il consolidamento del versante di contrada Scresci. La gara per l’affidamento dei lavori, di importo pari a 2,9 milioni di euro, fissa al 2 aprile 2025 il termine per la presentazione delle offerte sulla piattaforma telematica della Struttura commissariale diretta da Sergio Tumminello.

 

«Una rigorosa attività di pianificazione – commenta il governatore – ci consente di intervenire nelle aree più vulnerabili, al fine di restituire la piena e sicura fruibilità di porzioni di territorio che il rischio idrogeologico ha reso inaccessibili o in pericolo. Porre in sicurezza i centri storici vuol dire non solo salvaguardare la pubblica incolumità, ma anche garantire reali prospettive di crescita ai nostri Comuni».

 

L’obiettivo dell’opera è eliminare le cause dei movimenti franosi che si sono registrati negli anni nel pendio e che hanno interessato un sito densamente popolato. Le soluzioni tecniche individuate dai progettisti consistono nella realizzazione di muri di altezza variabile in cemento armato a monte del costone. A valle, invece, si procederà con un sistema di paratie di pali disposti a quinconce. Previsto anche un sistema di raccolta e smaltimento delle acque superficiali mediante tubi finestrati, oltre alla piantumazione di specie arbustive autoctone.