GELA – I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Gela, la scorsa notte, hanno tratto in arresto in flagranza di reato due giovani gelesi per resistenza a Pubblico Ufficiali e lesioni personali. Nella serata i due giovani centauri a bordo di una moto di tipo enduro fuoristrada, sprovvista di targa e di copertura assicurativa, hanno effettuato un vero e proprio rodeo per le vie del quartiere Fondo Iozza. Gli stessi, dopo evitato il controllo degli Agenti della Polizia di Stato, si sono dati alla fuga per le vie cittadine. Immediatamente il dispositivo di sicurezza coordinato dalle C.O. ha allertato e predisposto la cinturazione del territorio, finchè i due fuggitivi non sono incappati nei militari dell’Arma che, a loro volta, avevano approntato un posto di controllo per interrompere la folle e pericolosa corsa del motociclo. Gli stessi però non si sono fermati neanche di fronte ai militari che invano gli avevano intimato l’alt, travolgendoli. Entrambi i Carabinieri seppur caduti a terra coi i due giovani per l’impatto, nonostante fossero rimasti feriti, hanno continuano la loro azione con coraggio e tenacia, riuscendo a bloccare i fuggitivi. I successivi accertamenti presso il locale nosocomio hanno scongiurato conseguenze più gravi per i militari che, fortunatamente, se la caveranno con alcuni giorni di riposo. La professionalità e prontezza di riflessi degli stessi ha permesso di identificare e assicurare alla giustizia i due rei: Alessandro ITALIANO, 20 anni
e Giuseppe PERROTTA, 19 anni,
entrambi gelesi che, tradotti in caserma per espletare le formalità di rito, sono stati dichiarati in stato di arresto per resistenza e lesioni personali. I due soggetti sono stati sottoposti agli arresti in attesa del giudizio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.