Feamp, il Gac di Gela non ci sta e presenta una diffida e accesso agli atti amministrativi

GELA – Il Gac “Unicità del Golfo”, costituito dai comuni di
Gela (capofila), Vittoria, Scoglitti, Santa Croce Camerina, Acate,
Licata, Butera e Lampedusa, non ci sta a diventare strumento politico
per danneggiare i territori della fascia costiera del sud della Sicilia,
perché distanti dai partiti che governano i dipartimenti regionali, come
se la valutazione di atti tecnico amministrativo possa essere
influenzata da decisioni di ordine politico.
Con una nota formale del 9/11/2016 il Gac di Gela ha presentato, dunque,
una diffida e una richiesta di accesso agli atti al Dipartimento
Regionale della Pesca Mediterranea. La diffida inviata concerne la
richiesta di intervento in autotutela e la revisione dei punteggi
attribuiti al Gac Unicità Golfo di Gela, mentre l’accesso agli atti
consentirà di effettuare una verifica comparata dell’attribuzione dei
punteggi ad altri Gac e dei requisiti di ammissibilità.
“La graduatoria pubblicata allo stato attuale – spiega il sindaco di
Gela, nonché presidente del Gruppo di Azione Costiera Domenico Messinese
– vede il Gac Unicità del Golfo ammissibile ma non finanziabile in
relazione alla dotazione finanziaria disponibile, pari a circa 17
milioni di euro, che la logica avrebbe dovuto immaginare con una
distribuzione omogenea tra i 10 GAC, ed invece ai funzionari della
regione, come al solito, piace complicarsi e complicare la vita ai
comuni, che versano già in notevoli difficoltà, proprio dovute alla
inadeguata capacità di programmazione regionale”.
La diffida e l’accesso agli atti serviranno per constatare l’intero iter
procedurale, sin dalla fase istruttoria. E’ da rilevare, infatti, che il
Gac Unicità del Golfo, da una comunicazione del 24/10/2016, risultava
già in posizione utile al finanziamento. Posizione ottenuta dall’intera
valutazione progettuale effettuata, nonostante oggi, le motivazioni
addotte dal dirigente, sulla presenza o meno di pescatori nel CDA e alla
promozione di impianti di acquacoltura e trasformazione, sovvertono
quanto stabilito nella valutazione eseguita dalla commissione preposta.
Il dipartimento competente è stato diffidato dal sindaco di Gela
Domenico Messinese, in qualità di presidente del Gac/Flag.
“Senza le opportune verifiche e l’adozione di provvedimenti tesi a
ristabilire la giusta valutazione, non ci arrenderemo alla
penalizzazione di un’economia su cui si basa l’area siciliana più
pregiata nel settore della pesca e del turismo, da Lampedusa a Santa
Croce” ha detto il sindaco di Gela Domenico Messinese. Dall’ammonimento
insomma si potrebbe passare alle vie giudiziarie. I Comuni che formano
il Gac/Flag “Unicità del Golfo” sono sette e comprendono un territorio
che mette assieme oltre 200 mila abitanti, con quasi 200 barche presenti
e 150 chilometri di costa. Si attende, nei prossimi dieci giorni, il
riscontro ai dettagli della diffida.

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