I fatti di cronaca del fine settimana

Incidente mortale sabato notte sulla SS 123 che collega Canicattì a Licata, in contrada Giacchetto. A perdere la vita il 21 enne Francesco La Carrubba che viaggiava su una  Citroen C3 per raggiungere degli amici per un addio al celibato e per assistere alla partita di calcio Germania-Italia quando l’auto per cause ancora in corso di accertamento si è scontrata frontalmente con una Fiat Punto. Feriti i tre  passeggeri della Punto  trasportati all’ospedale Barone Lombardi di Canicattì e dimessi domenica mattina. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Canicattì e i Carabinieri per i rilievi.

Ed è tornata alla normalità dopo alcune ore la circolazione sulla strada statale 190 delle Solfare al km 31 nel territorio di Riesi provvisoriamente chiusa nella mattinata di domenica a seguito della caduta di un cornicione del sovrastante cavalcavia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale dell’Anas.

Domenica di incendi in provincia di Caltanissetta. Numerose le chiamate giunte al centralino dei  vigili del fuoco e del corpo Forestale per far fronte ai roghi divampati nelle campagne e nelle vicinanze dei centri abitati di Riesi, Niscemi, Gela e Mazzarino. Incendio nel pomeriggio anche in città nella scarpata di via Leone XIII.

Una pianta di marijuana alta circa 80 cm è stata rinvenuta  nei giorni scorsi dai poliziotti del commissariato di Niscemi e dai carabinieri nella veranda di una casa di campagna a Caltagirone di una giovane 23 enne; mentre due bilancini di precisione sono stati trovati all’interno di un pensile della sala da pranzo motivo per il quale è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti

A Gela invece i poliziotti del locale commissariato hanno tratto in arresto, in ottemperanza alla revoca di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione  e ripristino dello stesso, la 67 enne Concetta Carnevale che dovrà espiare 6 mesi di reclusione per il reato di costruzione abusiva e violazione dei sigilli; mentre un 35 enne e 34 enne sono stati segnalati per violazione degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria; un 13 enne e un 14enne per il reato di furto aggravato e un 38enne per truffa.

Venerdì mattina inoltre i poliziotti del reparto prevenzione crimine hanno tratto in salvo a Gela un giovane che rischiava di annegare a causa del mare mosso e delle forti correnti. I poliziotti sono riusciti a tiralo a riva per poi praticargli le prime manovre di rianimazione.

Giro di vite anche sui lidi balneare e i locali della movida gelese. La polizia amministrativa e sociale assieme ai poliziotti delle volanti hanno controllato 3 lidi, 2 discoteche e 35 persone. Elevate 5 contravvenzioni per violazioni alle leggi sanitarie. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane.

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