AGRIGENTO – La Procura di Agrigento, tramite l’ aggiunto Ignazio Fonzo e i sostituti Alessandro Macaluso e Carlo Cinque, ritenendo utile e necessario un approfondimento dibattimentale innanzi al giudice, hanno chiesto il rinvio a giudizio di un’ avvocatessa agrigentina e di sua sorella, accusate di estorsione perché avrebbero preteso da alcuni clienti del denaro ulteriore rispetto al proprio onorario. Alcune parti offese sono difese dall’avvocato Giuseppe Arnone, che presenterà istanza di costituzione come parte civile il prossimo 22 novembre innanzi al giudice per le udienze preliminari, Stefano Zammuto. Le due imputate sono difese dall’avvocatessa Maria Alba Nicotra.