Ermini sulla Corte d’Appello di Caltanissetta: “ha un grosso problema di qualità dei processi e poco personale”

CALTANISSETTA – «La Corte d’Appello di Caltanissetta deve avere il sostegno di tutte le istituzioni. Ho sempre sostenuto che deve continuare a vivere perché ha un grosso problema di qualità dei processi, ma per farla continuare a vivere ha bisogno anche di quantità di personale». Lo ha detto il vicepresidente del Csm David Ermini incontrano i magistrati del Palazzo di Giustizia nisseno.
«Ho ascoltato tanto e obiettivamente – ha aggiunto – su alcune cose poco possiamo fare perché di competenza ministeriale. Dobbiamo lavorare insieme per risolvere i
problemi». Il vicepresidente del Csm ha annunciato che le problematiche del distretto saranno al vaglio del tavolo paritetico ministeriale avviato per la dotazione organica dei magistrati e riempirla. «Bisogna rendere appetibile questa sede  – ha aggiunto – bisogna creare degli incentivi per chi si appassiona in modo che possa rimanere qualche anno dopo la prima nomina. Possiamo parlare e discutere con il ministero per affrontare queste problematiche».
All’inizio dell’incontro tra magistrati e Ermini la presidente della Corte d’Appello, Maria Grazia Vagliasindi, ha chiesto un momento di silenzio per Giovanni Romano, il
magistrato palermitano morto lo scorso 18 febbraio in un incidente stradale sull’auto A19 Palermo-Catania, a cui sarà intitolata un’aula al Tribunale di Enna, dove prestava servizio. (Adnkronos)

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