Emergenza idrica a Caltanissetta: Futura chiede risposte concrete al Sindaco e alla Giunta

Il gruppo Futura -costruiamo insieme la città, in considerazione della gravissima crisi idrica che interessa la città, chiede al Sindaco e alla sua Giunta quali siano le strategie previste per affrontare le criticità più imminenti, considerato che:

  1. si è determinata una grave crisi sanitaria che sta investendo le fasce deboli della popolazione e tutti coloro che non possono essere riforniti da autobotti, tenuto conto che la soluzione non può essere individuata nei silos dislocati in città in quanto l’acqua deve essere distribuita nella rete idrica per essere realmente fruibile da tutti; 
  2. sono in seria difficoltà le attività commerciali che hanno necessità di acqua potabile per erogare il proprio servizio: panifici, bar, pasticcerie, ristoranti, attività ricettive, sanitarie, residenze per anziani. In particolare le strutture ricettive e i ristoranti si trovano in estrema difficoltà proprio in un periodo cruciale dell’anno come quello prenatalizio

  3. gli studenti e i docenti universitari vivono da mesi disagi e criticità legati a servizi inadeguati; oltretutto da alcuni giorni si ritrovano a sostenere le lezioni in modalità mista, per agevolare i fuorisede che preferiscono rimanere nelle città di provenienza 

  4. le scuole, in particolare quelle dell’infanzia ed elementari, rischiano di dover chiudere o  tornare alla didattica a distanza perché la mancanza d’acqua non  consente la erogazione dei servizi minimi (pulizia decorosa, servizio mensa…)

5.  ad una turnazione di 6/7 giorni si è aggiunto l’impossibilità dell’utilizzo dell’acqua a scopo potabile visto che è in vigore un’ordinanza che ne vieta il consumo per uso alimentare; alla beffa della scarsezza d’acqua si è aggiunta la spesa per l’acquisto dell’acqua in bottiglia, ma le bollette continuano ad essere invariate rispetto al passato.

6.  è chiaro ed evidente il danno economico arrecato all’intera città che paga tariffe salate per un servizio carente se non nullo.

Chiediamo, inoltre, quali siano le reali tempistiche affinché i pozzi vengano collegati in maniera efficiente alla rete idrica della città, con il coinvolgimento di tutti gli attori in causa (Siciliacque e Caltaqua in primis).

Ci aspettiamo risposte chiare, esaustive e circostanziate, perché i cittadini si sono ampiamente stancati di  false promesse, proclami ottimistici ma inverosimili e smentiti dai fatti. Seguirà a breve una interrogazione consiliare del nostro consigliere comunale Armando Turturici.