I corpi di due uomini uccisi a colpi di fucile sono stati trovati nelle campagne di contrada Xirumi, nella Piana di Catania, tra le province di Siracusa e quella etnea. Il duplice omicidio sarebbe collegato al ferimento del 36enne ricoverato in gravissime condizioni al Garibaldi Catania con un colpo di fucile all’addome.
A sparare ai tre sarebbe stata la stessa persona. La polizia, che indaga, al momento esclude l’ipotesi mafia. Maggiormente accreditata è la pista della criminalità agricola.
Il 36enne Gregorio Signorelli, che è stato operato, aveva precedenti per reati contro il patrimonio.