Due truffe compiute con le stesse modalità hanno colpito due negozianti, uno nel Capoluogo, l’altro a San Cataldo. Un sedicente commesso viaggiatore si presenta con un pacco da consegnare sostenendo che il pacco contiene gadget della Disney ordinati dal titolare del negozio per un controvalore di circa 60 euro. Ovviamente il titolare non mai ha ordinato alcun gadget. Il truffatore si presenta mentre il titolare non è presente in negozio e il pacco viene ritirato dal commesso il quale, nei due casi nei quali la truffa è andata a buon fine, non ha chiamato il titolare per avere conferma dell’acquisto, in un caso, o non è riuscito a raggiungerlo telefonicamente, nell’altro. Del resto, da quanto riferito dai commessi che hanno abboccato alla truffa, l’interlocutore era credibile; in entrambi i casi si è presentato all’interno del negozio con una certa sicurezza e naturalezza, riferendo che la fattura dell’acquisto fatto dal titolare era stata inviata allo stesso a mezzo mail e, anzi, aveva suggerito lui al commesso di chiamare il titolare per confermare l’acquisto. Presi i soldi si era allontanato senza destare alcun sospetto. All’ignaro titolare, una volta scoperta la truffa – 60 euro per oggetti di poco valore mai ordinati – non è rimasto che presentare denuncia alle forze di polizia, che ora indagano sull’accaduto.
