San Cataldo – Per il secondo anno consecutivo l’Unione ex allievi Don Bosco di San Cataldo ha avuto assegnato un nuovo distintivo d’oro e sarà conferito domenica alle ore 11,00 all’Oratorio dei Salesiani, in occasione del convegno annuale, ad Ettore Amico, 81 anni, avvocato, gestore di sale cinematografiche, da sempre sostenitore dell’opera Salesiana. L’assegnazione del distintivo d’oro è stata deliberata lo scorso mese di giugno dalla Presidenza nazionale.
“L’assegnazione è sì un riconoscimento ad personam alla figura di Ettore Amico- ha affermato il proponente, Valerio Martorana, Direttore della rivista degli Exallievi d’Italia e componente la Presidenza nazionale- ma sempre nella convinzione che il destinatario sia manifestazione di un gruppo, appunto l’Unione di appartenenza. Per cui è l’Unione che si deve sentire investita, tramite questo suo figlio, nella testimonianza vissuta della propria exallievità. Dopo Pasquale Giordano, è toccato ad Ettore Amico. Due semplici figure di exallievi al servizio della comunità di San Cataldo”.
“Sensibile, molto generoso, riservato ma cordiale -è scritto così nella presentazione di Ettore Amico- è rimasto orfano di padre all’età di 8 anni , con due fratelli più piccoli, ebbe sin da allora un vivo senso di responsabilità aiutando al meglio la madre nella non facile conduzione della famiglia, quasi a sostituirsi sin da allora al padre, continuando anche da grande in questo suo ruolo di <> riconosciuto tale dai fratelli. Spiccava nello studio, per la sua acuta intelligenza e la sua straordinaria memoria, che lo portava a primeggiare nelle classi che frequentava. E’ un leader naturale, da ragazzo in seno all’oratorio organizzava attività sportive eccellendo nel calcio (fondò la squadra di calcio chiamata “22”), nella pallavolo, nel tennis da tavolo, disputando e vincendo diversi premi a livello provinciale e regionale, riuscendo sempre a trascinare e coinvolgere quanti più ragazzi, facendo squadra. Il suo interesse era anche rivolto agli spettacoli ricreativi e culturali, concorrendo alla preparazione di opere teatrali, operette, musical e cineforum.
Si è impegnato in politica, intesa ed esercitata come servizio alla comunità. Fu segretario dell’allora Democrazia Cristiana e per la sua capacità di confrontarsi anche con gli avversari, riuscì a comporre giunte comunali e sindaci che esprimevano competenza e onestà nella gestione della cosa pubblica. E’ in quel periodo che riuscì a far eleggere in Parlamento un senatore proveniente dall’oratorio e dall’Azione Cattolica, il prof. Arcangelo Russo. Per diversi anni è stato componente della commissione provinciale di controllo. Con la generosità che lo caratterizza, sacrificando tempo e danaro, ha fatto per tanti anni da tutor ad un giovane disabile, organo di padre, la cui madre non è in grado di accudirlo adeguatamente. Attualmente è impegnato ad una forma di adozione a distanza nei riguardi di una giovane rumena, studentessa universitaria in difficoltà economiche. Servendosi dei canali di rifornimento delle proprie sale cinematografiche, fornisce all’oratorio da sempre, ed a titolo gratuito, le pellicole necessarie per il funzionamento della sala cinematografica, dalla quale l’oratorio trae un apporto economico determinante”.
“Ci piace così descrivere i distintivi d’oro dell’Unione di San Cataldo- conclude Martorana- gente perbene che con i fatti educa ad essere buoni cristiani ed onesti cittadini”.
