AGRIGENTO. Ancora un’altra giornata da calvario. Un’altra giornata di camion incolonnati, già a partire dalla mezzanotte, lungo la strada che conduce alla discarica sub comprensoriale di contrada Matarana a Siculiana.
Discarica che, ieri, alle 9,45 circa aveva già chiuso i battenti. E questo perché – e non c’è nessun’altra alternativa – l’impianto, gestito dalla Catanzaro Costruzioni, aveva raggiunto la capacità giornaliera di rifiuti: circa 500 tonnellate.
A non accettare più la situazione che s’è venuta a creare, preannunciando un’azione legale nei confronti della Regione, dell’assessorato all’Energia ed ai Servizi pubblici, nella tarda mattinata di ieri, è stato il sindaco di Licata: Angelo Cambiano.