Discarica Sant’Elia ancora più grande

CALTANISSETTA – Aumenta a vista d’occhio la discarica vicino l’ospedale Sant’Elia. Nonostante la via Luigi Monaco sia un’arteria frequentata giornalmente da tanti automobilisti che si recano all’ospedale o che transitano nella zona per raggiungere la direzione centrale dell’Asp, l’Rsa, il Cefpas e la vicina San Cataldo ignoti incuranti di tutti ciò e della presenza di possibili sistemi di videosorveglianza continuano ad abbandonare rifiuti speciali nel piazzale accanto l’ingresso secondario dell’Ospedale. Una discarica a cielo aperto della quale ci siamo occupati più volte, l’ultima neanche un paio di mesi fa e che siamo tornati ancora una volta a porre all’attenzione delle autorità competenti visto il continuo crescere dei rifiuti. Un bidone arrugginito, la carcassa di un frigorifero in disuso, pezzi di ceramica di quelli che un tempo erano dei servizi igienici, tegole, mattoni e altri sfabbricidi fanno da cornice ai cassonetti della nettezza urbana così come ormai è abitudine in città. Un biglietto da visita non certo positivo per quello che dovrebbe essere un ambiente salubre vista la presenza dell’ospedale frequentato giornalmente da tanti pazienti costretti ad inalare le sostanze e le fibre nocive che si sprigionano dalla discarica.

Altro scenario di degrado in via Concetto Marchesi, la parallela della SS 640, alle porte di Caltanissetta. Da tempo ormai una discarica a cielo aperto, proliferata anche in questo caso accanto ai cassonetti della spazzatura, non sfugge agli occhi dei nisseni e di chi viene dai paesi vicini. Discarica di giorno in giorno sempre più grande nonostante l’incendio appiccato nelle sterpaglie del terreno limitrofo che in parte hanno bruciato i rifiuti speciali: eternit in frantumi, mattoni e altri sfabbricidi. A ciò si aggiunge la presenza di una carcassa di un frigorifero, di un divano e di mobili abbandonati. In attesa che l’Amministrazione Comunale intensifichi i controlli e predisponga la bonifica delle aree, quel che si augurano i residenti e i cittadini in generale e che il senso civico dei nisseni prevalga a tutela dell’ambiente del decoro urbano.

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