“Il Governo faccia tutto il possibile per ristabilire l’erogazione dell’acqua dalla diga Gibbesi, che potrebbe servire diversi comuni nelle province di Agrigento e Caltanissetta, in modo da garantire agli agricoltori del comprensorio la certezza di una stagione irrigua, senza comprometterne il prodotto”.
Lo dichiara l’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato, insieme ai deputati del Gruppo Lista Musumeci, Formica e Ioppolo, un’interrogazione al Presidente della Regione e all’assessore all’Agricoltura, nella quale sottolinea come, nonostante l’importanza che questo invaso ha per l’intera economia della zona, la diga continui ad essere inutilizzata, per problemi legati sia alla mancanza di una rete irrigua, sia agli intralci frapposti dalla burocrazia regionale”.
“La diga Gibbesi – spiega Musumeci – è una riserva idrica di fondamentale importanza per gli agricoltori di una vasta zona del Nisseno e dell’Agrigentino. I quasi 3 milioni di m3 di acqua garantirebbero la normale irrigazione di centinaia di ettari di coltivazioni ricadenti nel comprensorio, soprattutto nel periodo estivo”.
Nell’interrogazione si chiede, in particolare, al Governo Crocetta di intervenire, poiché il perdurare di questa grave situazione preoccupa enormemente gli addetti al settore, certi che “il mancato utilizzo delle acque dell’invaso causerà danni all’agricoltura per svariati milioni di euro, mettendo a repentaglio centinaia di posti di lavoro”.