Denunciato 46enne per minacce e porto di armi

CALTANISSETTA – Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti della sezione volanti sono intervenuti a seguito di richiesta pervenuta sulla linea di emergenza 113, nella quale l’interlocutrice – una donna cinquantenne – abitante nel centro storico del Capoluogo, in evidente stato di agitazione, riferiva che un suo ex fidanzato, con il quale da tempo non intratteneva più alcuna relazione, stava prendendo a calci e pugni la porta d’ingresso della propria abitazione. I poliziotti, recatisi sul posto, contattavano la donna – scossa e in lacrime – la quale riferiva che poco prima sentendo bussare violentemente alla porta della propria abitazione la apriva e dinanzi a se trovava un suo ex fidanzato che in atteggiamento minaccioso con una lama in mano. La donna, nonostante la concitazione, riusciva immediatamente a richiedere la porta e chiamare la Polizia, mentre l’uomo fuori dalla porta urlava il nome della donna, chiedendole di aprire la porta. Mentre gli agenti ascoltavano il racconto della donna e di alcuni vicini, intervenuti a seguito del trambusto, l’autovettura con l’uomo a bordo ritornava sul luogo dell’accaduto. I poliziotti bloccavano e identificavano l’aggressore e, a seguito di perquisizione sul mezzo, nel vano porta oggetti, rinvenivano e sequestravano  due coltelli e un cacciavite. L’uomo in un primo momento per sfuggire agli agenti cercava di ingranare la retromarcia e darsi alla fuga senza però riuscirci. L’uomo, 46enne, agli agenti si presentava in palese stato di alterazione psicofisica e, condotto in questura, non dava alcuna spiegazione circa il gesto aggressivo compiuto verso la sua ex. Dopo gli adempimenti di rito lo stesso è stato denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per i reati di minaccia aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

 

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