Passeggia per il lungomare di Gela, attirando l’attenzione dei poliziotti; fermato e controllato, viene sorpreso a detenere della sostanza stupefacente hascisc: giovane gelese denunciato dalla polizia.
Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio, e dell’attività di contrasto al mercato illecito degli stupefacenti – disposta dal Sig. Questore della Provincia di Caltanissetta, dott. Bruno Megale – nei giorni scorsi, gli uomini del Commissariato di P.S. di Niscemi hanno denunciato, in stato di libertà, il giovane P.A., classe 1992, poiché sorpreso nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e nello specifico di hascisc, per circa 9,08 grammi, violando il disposto dell’art. 73, 5° comma, D.P.R. 309/1990.
In particolare, nel pomeriggio in argomento, i Poliziotti del Commissariato di P.S. di Niscemi, davano vita, ad un servizio finalizzato al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, che li spingeva sino in Gela.
Gli investigatori niscemesi, in tale contesto, notavano un giovane nel lungomare, che si muoveva con fare circospetto. Questi, infatti, mentre si avvicinava ad un’autovettura, avendo notato i poliziotti, si allontanava repentinamente. Seguito dagli agenti niscemesi, lo stesso prima d’essere fermato e controllato, lanciava a terra un involucro, il quale, prontamente recuperato dai poliziotti, risultava contenere dell’hascisc, per circa 9,08 grammi. La sostanza stupefacente, pertanto, veniva prontamente sequestrata.
Alla luce di quanto accertato, ovvero la flagranza del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, il P.A. veniva deferito, in stato di libertà, all’A.G. presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.