Il Coordinatore regionale di Democrazia Solidale in Sicilia, Emiliano Abramo, chiede alla Regione quale sia lo stato dell’arte sui tamponi, sui reagenti per le verifiche dei tamponi e sui minimi presidi di sicurezza di tutto il personale sanitario, come le mascherine protettive.
Dichiara Abramo “la nostra regione non può permettersi il rischio di non avere tamponi per le adeguate verifiche sulle persone che mostrino sintomi di coronavirus e sul personale sanitario, messo a grande rischio contagio. L’assessore alla Sanità Razza ci dica qual è lo stato dell’arte nella regione e provincia per provincia, sia sui tamponi che sui reagenti per le verifiche”.
”Inoltre – prosegue Abramo- ci risulta che in molti ospedali della nostra regione scarseggino ancora mascherine protettive adeguate, per il personale sanitario tutto, dai medici agli infermieri, dagli operatori delle pulizie, agli operatori del 118 fino a quelli dei laboratori di analisi. Questo non è accettabile.”
Il Coordinatore regionale di Demos – Emiliano Abramo conclude “non credo che l’ordinanza del Presidente Musumeci di vietare le consegne a domicilio a Pasqua e Pasquetta, fondamentali per contenere gli spostamenti dei singoli cittadini, siano utili. Piuttosto servirebbe la presentazione di un vero piano organico per il contenimento dell’epidemia e soprattutto un programma di ripartenza economica e sociale della regione che aspettiamo quanto prima”.
Dichiara Abramo “la nostra regione non può permettersi il rischio di non avere tamponi per le adeguate verifiche sulle persone che mostrino sintomi di coronavirus e sul personale sanitario, messo a grande rischio contagio. L’assessore alla Sanità Razza ci dica qual è lo stato dell’arte nella regione e provincia per provincia, sia sui tamponi che sui reagenti per le verifiche”.
”Inoltre – prosegue Abramo- ci risulta che in molti ospedali della nostra regione scarseggino ancora mascherine protettive adeguate, per il personale sanitario tutto, dai medici agli infermieri, dagli operatori delle pulizie, agli operatori del 118 fino a quelli dei laboratori di analisi. Questo non è accettabile.”
Il Coordinatore regionale di Demos – Emiliano Abramo conclude “non credo che l’ordinanza del Presidente Musumeci di vietare le consegne a domicilio a Pasqua e Pasquetta, fondamentali per contenere gli spostamenti dei singoli cittadini, siano utili. Piuttosto servirebbe la presentazione di un vero piano organico per il contenimento dell’epidemia e soprattutto un programma di ripartenza economica e sociale della regione che aspettiamo quanto prima”.
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