Delia, Settimana Santa 2025: iniziati i preparativi

La scorsa settimana gli attori del cast della Settimana Santa di Delia hanno iniziato il loro percorso di preparazione per le rappresentazioni di aprile. Grande partecipazione e grande entusiasmo hanno caratterizzato la riunione in cui il direttivo, dopo aver tracciato un bilancio della scorsa edizione, ha presentato gli obiettivi strategici del 2025, svelato il programma e il cast.
Anche quest’anno, sotto la supervisione del direttore artistico Diego Giordano, il programma sarà molto ricco con le rappresentazioni teatrali in programma Domenica delle palme, Mercoledì Santo, Giovedì Santo, Venerdì Santo, Sabato Santo e il famoso “Incontro” tra i simulacri di “Santu Sarbaturi” e della Madonna Domenica di Pasqua alle 11.30 e alle 20.00.
Marco Graci è stato confermato nel ruolo di Cristo, interpretato anche lo scorso anno.
Per il presidente dell’associazione Settimana Santa Delia, Orazio Rumeo, “Quella del 2024 è stata l’ennesima edizione di una festa molto radicata negli animi di tutti i cittadini di Delia. Gli ultimi festeggiamenti sono stati arricchiti da tutta una serie di novità che vanno dall’aspetto artistico, con l’introduzione di nuovi costumi, a quelli tecnici. Senza dimenticare la presentazione dell’ultimo lavoro del prof. Salvatore Bancheri dell’Università di Toronto sul testo del Riscatto di Adamo dell’Orioles. Ancora una volta la festa ha dimostrato di essere sentita e accolta da tutti i deliani ma anche da tantissimi appassionati, curiosi e turisti provenienti da tutta la Sicilia. Ringrazio tutti coloro i quali, a vario titolo, hanno permesso la buona riuscita dei festeggiamenti. Siamo pronti a una nuova edizione, ancora più, più bella e affascinante”.
Durante il suo intervento, Rumeo ha svelato una grande novità: “Per la prima volta, porteremo la nostra tradizione fuori dalle mura di Delia. Infatti, abbiamo accolto con entusiasmo ed orgoglio l’invito del Vescovo di Noto a rappresentare il nostro Venerdì Santo sull’imponente scalinata della Basilica di San Nicolò il prossimo 10 aprile. Un’iniziativa importante che, nella patria del barocco siciliano e nella cittadina patrimonio Unesco, ci permetterà di pubblicizzare la nostra festa”.