Delia: Omaggio floreale al monumento dei fratelli Lombardo, martiri della Resistenza

Gianfilippo Bancheri, Crispino Sanfilippo e Jean Paul Trovero, sindaci rispettivamente di Delia, Sommatino e Fontaine, cittadina francese vicino Grenoble, hanno portato, sabato scorso, un omaggio floreale al monumento dei fratelli Lombardo, martiri della resistenza francese, presso la villa Flora a Delia.

Era presente una folta delegazione formata da alcuni familiari dei fratelli Lombardo, dal presidente del consiglio comunale di Delia, Tony Di Caro, dal vice sindaco Calogero Lo Porto e dall’assessore alla Cultura Piera Alaimo. Presente in rappresentanza del Comune di Sommatino, oltre al sindaco Crispino, il vice sindaco Barbara Castellana.

Presente anche una delegazione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) formata da Enzo Giuliana, presidente del Circolo di Sommatino, e Giuseppe Carusotto.

Gabriele e Lorenzo Lombardo emigrarono in Francia per lavoro, con le rispettive mogli, le sorelle Auria di Sommatino. Le atrocità della guerra li toccarono così profondamente che decisero di entrare a far parte della resistenza francese alla quale aderirono organicamente. Furono arrestati l’11 novembre 1943 a Grenoble dove stavano partecipando ad una manifestazione patriottica. Furono trucidati dagli invasori Tedeschi a Hradisko U Prahy, in Boemia, nel 1945.

<<E’ stata un momento commovente – ha detto Gianfilippo Bancheri a margine della cerimonia. Ricordare la storia di due eroi della resistenza, come i fratelli Lombardo, richiama alla mente non solo la guerra e i suoi tragici e dolorosi eventi ma anche i principi e i valori fondanti della nostra cultura e della nostra democrazia, scritti in maniera indelebile nella nostra Costituzione>> .

<<Durante il ventennio fascista – ha ricordato Enzo Giuliana a margine della cerimonia – diversi minatori antifasciti di Sommatino furono costretti ad emigrare in Francia a causa dello sfruttamento operaio e per sfuggire alla repressione. Alcuni di essi parteciparono poi alla resistenza francese scrivendo una pagina gloriosa di lotta per la libertà>>.

Un gesto doveroso, quindi, quello del sindaco di Fontaine, Trovero, figlio di italiani, che ha voluto rendere omaggio al monumento dei fratelli Lombardo insieme al sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri e di Sommatino Crispino Sanfilippo. Jean Paul Trovero, qualche giorno prima, aveva anche partecipato alla celebrazione del 25° anniversario del gemellaggio tra il comune di Fontaine e quello di Sommatino. In quella occasione è stato rinnovato e sottoscritto il patto tra i due Comuni.

Enzo Giuliana ha ricordato infine che a Fontaine vi abitano anche molti deliani e che due di loro hanno ricoperto, per venti anni, il ruolo di amministratore locale.

<<Sono due persone – ha detto Giuliana – conosciute e apprezzate per il lavoro svolto. Una di queste è Antonina Lombardo, figlia di Gabriele. L’altra è Michele Carvello. Antonina Lombardo è stata assessore alla Cultura mentre Michele Carvello ha ricoperto la carica di assessore allo Sport>>.

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