CALTANISSETTA – Beffa per gli infermieri e operatori sanitari dell’Asp di Caltanissetta. Niente pagamento degli straordinari per chi ha superato il limite di 180 ore previsto dalla legge. Lo denuncia il Nursind che segnala come a fronte degli enormi sacrifici da parte del personale per fronteggiare la quarta ondata, “l’azienda prenda una decisione sulla base di una contrattazione siglata del 2018 e già scaduta, mentre il covid continua a mietere vittime. Non può la direzione strategica fregarsene di coloro che al fronte e non in comode e calde poltrone si trovano a fronteggiare questa terribile piaga sotto corazze di plastica e visiere annebbiate. Ci chiediamo come possa essere minimamente immaginabile una decisione del genere, come si possa pensare di bloccare il pagamento del lavoro svolto con abnegazione e sacrifici negli ospedali e nei vari reparti dove vengono trattati i pazienti positivi al Covid-19, nei punti tamponi e negli hub vaccinali”.
Una situazione ritenuta drammatica che è tra le tante motivazioni dello sciopero nazionale degli infermieri del prossimo 28 gennaio. “Gli infermieri e il personale sanitario – scrive il Nursind nisseno guidato da Giuseppe Provinzano – ancora una volta portano il peso e pagano le conseguenze del disastro organizzativo che si sta delineando, complice l’impennata dei contagi e una buona dose di mancate decisioni. Un grido di rabbia e dolore che non possiamo non far sentire”.