È morto il presidente del Parlamento europeo, l’italiano David Sassoli. La notizia è arrivata da un tweet del portavoce, Roberto Cuillo. Sassoli è deceduto all’1 e un quarto al Centro di riferimento oncologico di Aviano, dove era ricoverato. «Data e luogo dei funerali saranno comunicati nelle prossime ore», scrive Cuillo. Era ricoverato per una grave complicanza legata a una disfunzione del sistema immunitario.
L’esponente dei socialdemocratici europei e del Pd era ospedalizzato «dal 26 dicembre per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario», secondo quanto aveva reso noto il suo portavoce Roberto Cuillo ieri in tarda mattinata, annunciando che tutti gli impegni di Sassoli sono cancellati. La settimana prossima era in programma l’Assemblea plenaria per votare il suo successore.
Lo scorso 15 settembre era già stato ricoverato all’Hopital Civic di Strasburgo per una «brutta» polmonite da legionella, sebbene apparisse in «buone condizioni». Dopo una settimana era stato dimesso ed era rientrato in Italia per continuare le cure nel suo Paese. La convalescenza, per Sassoli, si era rivelata però molto lunga, costringendolo a seguire da remoto le riunioni dell’Europarlamento per l’intero mese di ottobre. Solo all’inizio di novembre annunciò il rientro alla vita politica tornando a presiedere in presenza la plenaria alla fine del mese. Poi, il 26 dicembre, il nuovo ricovero. All’una e un quarto di stanotte è spirato.