In merito alla mozione presentata dal consigliere Roberto Gambino, sottoscritta anche dai colleghi Petitto, Vagginelli, Turturici, Cancelleri, Dierna, Palermo e Bellavia, che richiede un intervento tempestivo dell’amministrazione per assicurare una riapertura sicura dell’anno scolastico, tenendo conto dell’attuale emergenza idrica, desidero informare in relazione a quanto segue.
- Effettuare un controllo accurato e, se necessario, attuare la manutenzione di tutta la componentistica idraulica (galleggianti, water, rubinetti, tubazioni, etc) che possono essere oggetto di perdite di acqua all’interno dei servizi igienici e dei locali asserviti alle mense. Intervento indispensabile per evitare sprechi d’acqua e garantire che le strutture possano operare in modo efficiente anche durante l’emergenza.
- Predisporre un’analisi del consumo medio di acqua per ciascuna scuola, valutando i giorni di autonomia che possono essere garantiti con la normale erogazione idrica fornita attualmente da Caltaqua. Dati essenziali per una pianificazione, in caso di mancata fornitura idrica o allungamento dei turni di erogazione, della distribuzione idrica agli immobili mediante autobotti.
- Pianificare, in caso in cui il rapporto tra riserva idrica e consumi possa comportare una limitata fruizione delle attività scolastiche a causa dello svuotamento delle vasche, un servizio di distribuzione idrico attraverso autobotti, finalizzato ad assicurare un approvvigionamento minimo ma sufficiente per le attività didattiche e sanitarie.
- Verificare che la riserva idrica antincendio, destinata ad un uso esclusivo in caso d’emergenza, sia sempre presente per garantire la sicurezza degli alunni e del personale scolastico.
La direttiva assessoriale (n. prot. 944477/2024) ha l’obiettivo di assicurare che, il prossimo 12 settembre 2024, tutte le scuole di ogni ordine e grado possano avviare le attività didattiche in conformità al calendario scolastico regionale, garantendo la massima sicurezza sia dal punto di vista sanitario che in materia di prevenzione antincendio.
La finalità della direttiva è prevenire che la carenza idrica possa causare interruzioni o limitazioni delle attività scolastiche. Queste ultime devono essere considerate nella loro interezza come un’opportunità essenziale per la socializzazione, il confronto e la crescita degli studenti. Inoltre, le attività scolastiche rappresentano un elemento di sicurezza per le famiglie, garantendo un sano sviluppo umano e culturale dei figli.
Vorrei comunque esprimere la mia gratitudine alle forze di minoranza per il loro impegno nel sollecitare l’amministrazione a condurre un’analisi approfondita sulla questione scolastica. Tuttavia, la mozione presentata avrebbe potuto essere evitata se i consiglieri firmatari, che fin dall’inizio si sono dichiarati aperti al dialogo, avessero richiesto informazioni direttamente a me in merito alla questione. Non avrei avuto alcuna difficoltà a condividere gli argomenti alla base della direttiva emanata, che già includeva tutte le misure necessarie per limitare i disagi causati dalla scarsa distribuzione idrica. Tale direttiva evidenzia chiaramente come la programmazione e la pianificazione siano pilastri fondamentali che l’amministrazione, seguendo l’indirizzo programmatico del Sindaco Tesauro, intende perseguire con determinazione.
Assessore Scuola/Pubblica Istruzione – Dott. Ing. Vincenzo Lo Muto