La partita tra Nissa e Enna, in programma il 25 agosto allo stadio “Tomaselli”, si svolgerà a porte chiuse.
Il Prefetto, per motivi di ordine pubblico, ha deciso di escludere il pubblico a causa della storica rivalità tra le due tifoserie.
Questa rivalità aveva già causato problemi durante un derby del novembre 2022 al Palmintelli, che aveva portato a scontri tra i tifosi e alla successiva emissione di Daspo da parte del Questore, coinvolgendo sostenitori di entrambe le squadre.
Il match, valido per il turno preliminare della Coppa Italia di Serie D, si disputerà quindi a porte chiuse.
Questa situazione penalizza notevolmente la società biancoscudata, che aveva previsto un grande afflusso di pubblico per il debutto stagionale al Tomaselli, per vedere all’opera la nuova Nissa sotto la guida di Nicolò Terranova e del presidente Luca Giovannone.
In questo contesto, l’auspicio dell’ambiente Nissa è che la squadra riesca a superare il turno e ad accedere al 1° turno di Coppa Italia, dove potrebbe affrontare in casa il Castrum Favara, anche stavolta in gara unica.
Lo scorso anno, al Tomaselli, la Nissa ha già incontrato i favaresi sia in Coppa Italia che in campionato, quindi non ci si aspetta particolari problemi legati a restrizioni per il pubblico in caso di un nuovo confronto con gli agrigentini.