Aumenti medi di 90 euro lordi al mese, premi non più a pioggia ma con precise valutazioni, stretta sui “furbetti del cartellino” e incentivi alla mobilità tra le amministrazioni . Queste alcune delle novità del nuovo contratto per 13.500 lavoratori regionali che si rinnova dopo 12 anni. Arano e sindacati hanno sottoscritto l’accordo. Il testo ora andrà alla giunta regionale e poi alla Corte dei Conti per la vidimazione definitiva.