Trasformare i videogiochi in slot machine con giochi d’azzardo introducendo una doppia scheda è frode informatica. Lo ha sancito la Corte di Cassazione confermando una condanna a due anni di reclusione e multa a un esercente di Caltanissetta che aveva taroccato videogame di abilità in slot machine per gioco d’azzardo. La sentenza è di quelle definite “guida” per taluni aspetti sanciti, scrive il Giornale di Sicilia. La Cassazione ha “cristallizzato” un principio: introdurre seconde schede negli apparecchi per abilitarli al gioco d’azzardo si traduce nel reato di frode informatica. Per i giudici non ha rilevanza che il software della scheda originaria, quella relativa al solo intrattenimento, rimanga invariato e possa riadoperarsi dopo la riattivazione attraverso un telecomando. fonte: http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2016/12/30/e-frode-informatica-taroccare-videogame_9fb1d275-9e0d-4491-ab42-10aba3bd8aa7.html