CALTANISSETTA – Dopo tanti esperti a titolo gratuito arriva il primo a pagamento una lauta ricompensa 2.500 euro lordi circa al mese per 5 mesi, dal 1 di agosto al 31 di dicembre. Si chiama Sebastiano Molino è componente dell’ufficio stampa del comune di Catania inquadrato come funzionario giornalista, ovvero capo redattore. A lui sarà affidato il compito di pensare a nuovi strumenti di comunicazione istituzionale per il comune. In realtà la figura di esperto di comunicazione istituzionale non esiste, è una competenza dell’ufficio stampa o del portavoce la legge 150 del 2000 è chiarissima ma forse sconosciuta all’amministrazione. La determina sindacale che è in itinere ancora non redatta dal comune di Caltanissetta nonostante Molino dovrà prendere servizio il 1 di agosto, dovrà sancire quanto già previsto nel nulla osta inviato da Catania. I tempi saranno esigui da qunato si evince dal provvedimento dirigenziale con il quale il comune da autorizzazione ad accettare l’incarico del Comune di Caltanissetta si leggono tre postille fondamentali per il rapporto che ci sarà tra il giornalista catanese ed il comune nisseno. L’attività deve essere saltuaria ed occasionale che non deve interferire con il servizio al comune di Catania e che l’incarico dovrà essere revocabile in qualsiasi momento qualora vi siano esigenze di servizio che lo richiedano. Dunque numerosi limiti e paletti che recintano la possibilità di lavorare h 24 alla comunicazione di un comune che secondo quando detto dal sindaco deve essere ricostruita e ripensata. Anche pensare che ha bisogno di tempo e di spazio. Incarico che è passato sotto traccia sino a qualche ora addietro . E che divrà essere spiegato ai cittadini all’indomani dell’aumento della tari . Nei giorni in cui il comune è assediato dai lavoratori dei cantieri di srrvizio minacciano di buttarsi dal balcone . Arrivano già le prime reazioni dichiarazione stampa di Fabiano Lomonaco: “A Caltanissetta non esistono giornalisti per Ruvolo che affida l’incarico di un esperto, in gran segreto, il 15 luglio 2015 al dott. Sebastiano Molino dipendente del Comune di Catania che ieri è stato autorizzato dalla propria Amministrazione. Mentre Ruvolo aumentava la Tari, in gran segreto, lo nominava esperto per 12.500 euro sino al dicembre 2015. Non ha pudore, altro che sindaco civico e solidale. Civico con i nisseni, solidale con i suoi amici. Vergogna. Peraltro il prescelto potrà curare l’immagine del sindaco fuori dagli orari d’ufficio”.
