Protocollata stamattina la richiesta di consiglio comunale monotematico sulla sanità presentata da tutti i gruppi di opposizione che ieri, in dissenso con l’orientamento della maggioranza Tesauro in sesta commissione, hanno dichiarato di sospendere la partecipazione alle sedute della commissione predetta.
Le problematiche della sanità nissena vanno discusse in consiglio comunale perché sono questioni gravi, serie che quotidianamente vivono i nisseni. E questo, contrariamente a quando sostenuto, sotto dettatura, dal Presidente della sesta commissione sanità, Vincenzo Piscopo, lungi dall’essere populismo o demagogia, e’ tutela del primario diritto alla salute dei cittadini.
Preferiamo tutelare i cittadini, che i centri di potere. E lo vogliamo fare anche e soprattutto in aula consiliare lasciando ad altri, in primis al presidente Piscopo, i percorsi sottobanco e mediati dai politici regionali.
Chi presiede la sesta commissione si appropri del suo ruolo di consigliere comunale prima e di presidente della commissione dopo, e dismetta in fretta gli abiti di lacche’ che gli hanno imposto dall’alto.
Tra le motivazioni a sostegno della richiesta di consiglio comunale presentata dai gruppi di opposizione si evidenzia che “Nelle prossime settimane la Conferenza dei sindaci di Caltanissetta sarà convocata per svolgere la sua funzione di indirizzo, controllo e proposta nell’ambito della programmazione dell’ASP di Caltanissetta, è quindi necessario che il Consiglio comunale possa riunirsi per discutere della situazione cui versano l’Ospedale S. Elia e l’intera sanità locale.
La necessità di una seduta del Consiglio comunale esclusivamente dedicata alla situazione della sanità nissena è inoltre rafforzata dal diniego espresso dalla direzione sanitaria a fronte delle ripetute richieste di dialogo formulate da questo Consiglio comunale tramite la sua VI Commissione permanente.”
Una terza ed ulteriore ragione a sostegno della richiesta di un Consiglio comunale monotematico esclusivamente dedicato alla situazione della sanità nissena risiede nelle numerose segnalazioni di criticità pervenute anche in seno alla sesta Commissione consiliare, la cui funzione dovrebbe, ed il condizionale a questo punto è d’obbligo, quello di produrre atti politici ufficiali e non veline e appunti da suggerire al Sindaco.
Annalisa Petitto
Felice Dierna
(CLTUTTALAVITA)
Calogero Palermo (INSIEME)
Roberto Gambino ( AVANTI COSÌ)
Vincenzo Cancelleri ( FARE CENTRO CON TOTÒ LICATA)
Federica Scalia (MOV 5 STELLE)
Armando Turturici
Carlo Vagginelli
(FUTURA E DEMOCRATICA)
Luigi Bellavia ( ORGOGLIO NISSENO)