Coltivazione di 60 piante di canapa indiana, arrestato riesino

RIESI – I Carabinieri della Stazione di Riesi hanno tratto in arresto in flagranza di reato nel pomeriggio di ieri, Salvatore DI PRIMA, riesino, 36 anni, per coltivazione di canapa indica. Nel corso del controllo del territorio volto alla repressione dei reati concernenti gli stupefacenti, specificamente nella perlustrazione dell’agro riesino, i militari sono stati attratti, in contrada Figotto, dalla strana presenza, in un terreno agricolo, di una coltivazione di colore differente rispetto a quella degli ulivi coltivati. I militari, quindi, constatavano la presenza di circa 60 piante di canapa indiana alte fino a 2 metri arrivate a un ottimo livello di maturazione con foltissima infiorescenza.

Dopo apposito servizio di osservazione, sorprendevano quindi nella casa rurale all’interno del terreno il reo e proprietario del terreno. I militari, nel corso delle operazioni ispettive e di perquisizione, oltre alla folta piantagione, dotata di un efficiente sistema d’irrigazione, hanno  rinvenuto  all’interno dell’abitazione alcuni bidoncini in plastica contenenti oltre un kilo e 300 grammi di marijuana già essiccata e pronta per la distribuzione nel mercato. L’operazione si è conclusa con il sequestro della sostanza stupefacente già essiccata e con l’estirpazione ed il successivo invio ai competenti laboratori di sanità pubblica per l’accertamento del quantitativo di principio attivo presente nella sostanza. La sostanza coltivata immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 100.000 Euro di provento. L’attività svolta dalla Stazione di Riesi va ad aggiungersi alle attività che nel mese di Agosto hanno portato a numerosi sequestri tra cui, il più vasto, di circa 3.000 piante di canapa indica. L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Caltanissetta a disposizione dell’Autorità GiudiziariDI PRIMA SALVATORE

 

 

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