Colorato, gioioso e dirompente “Fridays for Future” a Caltanissetta

Venerdì 24 maggio a Caltanissetta, in occasione della Seconda giornata mondiale dedicata al cambiamento climatico dal movimento di Greta Thunberg, ha avuto luogo una splendida manifestazione pubblica per il clima, organizzata da #FridaysforFuture “Fridays for Future” Caltanissetta. Il corteo, partito dalla significativa Piazza Falcone-Borsellino, alle ore 9.30, è giunto in Corso Umberto I alle 11.30, per concludersi con un momento di confronto, musica e arte alle ore 13.00.
Le sigle che hanno aderito alla manifestazione sono molteplici e di diverso oggetto sociale: basti pensare alla presenza di Italia Nostra, Legambiente, WWF, LIPU, LAO, Slow Food, LILT, Agesci, Sicilia Nostra, Canuzzi Compagni di Strada, CGIL, UIL, Rete degli Studenti Medi, Arci Circolo AUT, Coldiretti, Confcommercio, ACLI, Paruzzo S.r.l., I Girasoli, Officine Sonore, Rete d’Imprese della Strata a’ Foglia, Studenti Universitari di Caltanissetta. Inoltre, hanno aderito alla manifestazione diverse scuole di ogni ordine e grado: 1° Circolo Didattico “Leonardo Sciascia”, I.C.S. “M. L. KING”, S.S. “CARDUCCI-BALSAMO” – San Cataldo, I.C.S. “DON MILANI”, I.C.S. “V.
VENETO”, I.C.S. “LOMBARDO RADICE”, I.C.S. “A. CAPONNETTO”, I.I.S.S. “S. MOTTURA”, I.I.S.S. “L. RUSSO”, I.I.S.S. “A. VOLTA”, Liceo Sezioni Unite “A. MANZONI”, I.I.S.S. “SENATORE A. DI ROCCO”, Liceo Classico “RUGGERO SETTIMO”. Più di duemila cittadini hanno partecipato al corteo.
I dati forniti dalla Conferenza sul clima dell’ONU sono eloquenti nel mostrare una situazione non più rinviabile; nell’evidenziare la necessità di intervenire drasticamente sulle emissioni inquinanti e la produzione di sostanze non riciclabili. Un allarme che ha dato spunto alle proteste di Greta Thunberg: prima solitarie con la sua presenza,
ogni venerdì, di fronte al Parlamento di Stoccolma per rivendicare interventi incisivi da parte della politica, poi divenute internazionali con un movimento diffuso in molteplici paesi del mondo. La protesta di Greta Thunberg ha già dato alcuni frutti: dalla Dichiarazione di emergenza climatica in alcuni paesi (la più recente in Irlanda),
all’impegno preso dall’UE di accantonare somme per investimenti sulla ricerca ambientale e per interventi a tutela dell’ambiente. Tutto ciò, però, non è sufficiente a evitare l’aumento della temperatura del Pianeta. Per tali ragioni, il movimento Fridays For Future non si è fermato ma continua nella sua protesta per il “Futuro”.
Anche a Caltanissetta il movimento, nato da pochi mesi, ha riproposto dunque, il 24 maggio scorso, contemporaneamente a tutti i paesi del mondo partecipanti, la manifestazione per il clima. Stavolta ci sono anche le scuole nissene ad animare il corteo con striscioni, suoni e colori. Si sottolinea anche la partecipazione del gruppo Officine Sonore che hanno accompagnato il percorso del corteo a ritmo di tamburo. Gli organizzatori hanno anche lanciato un appello sulla pagina social “Fridays For Future Caltanissetta”, una chiamata per tutti gli artisti della città finalizzata a riunirsi il 24 maggio e suonare, solo per un giorno, per il Pianeta.
Nell’ambito della manifestazione era previsto un premio per le scuole.
La commissione di valutazione, formata da Federica dell’Aiera (associazione Tra le righe), Leandro Janni (Italia Nostra), Germano Longo (Agesci) Stefano Parisi (Acli), Greta Tassone (Rete degli studenti medi), a conclusione dell’evento, ha assegnato il premio come migliore scuola all’Istituto Comprensivo Statale M. L. King (diretto dalla
prof.ssa Rosa Cartella), “per avere interpretato al meglio il senso profondo della marcia per il Clima e il Pianeta, che mira a sollecitare i Governi del Mondo a prendere decisioni rapide ed efficaci in difesa del nostro futuro”.
Insomma: #Gretaciguarda “Greta ci guarda” e se, venerdì 24 maggio 2019, avesse potuto osservare Caltanissetta, sicuramente sarebbe stata felice.
Un fiume di persone colorato e gioioso, un corteo multiforme e dirompente ha attraversato la città, da piazza Falcone-Borsellino a Corso Umberto I. Rilevante la presenza di bambini, ordinati e determinati, consapevoli, tutti “armati” di simboli e cartelloni inneggianti alla salvaguardia del Pianeta Terra. Essi hanno scandito, ininterrottamente, a gran voce, gli slogan “Noi con Greta … salveremo il pianeta” e “Il pianeta lo salviamo noi”, grazie anche all’incessante ritmo scandito dai tamburi di Officine Sonore. Il corteo ha concluso il suo percorso ai piedi del palco allestito in corso Umberto I. La bella manifestazione si è chiusa con le premiazioni, con diversi interventi relativi al tema della giornata, danze e performance, musica. Hanno suonato e cantato la Band dei Binario 5, Onde Sonore e Danilo Lapadura con la batteria, Ignazio Cianciolo con chitarra e Enrico Falzone con la fisarmonica. Alla prossima!

Leandro Janni – Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia

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