Colombe intrappolate in un appartamento disabitato, intervento delle guardie zoofile WWF per liberarle

A San Cataldo (CL) l’Istituto Autonomo Case Popolari chiude con una rete le finestre di un appartamento abbandonato, ma al suo interno vivevano delle colombe che rimangono intrappolate e rischiano di morire di fame e sete. Il pronto intervento delle Guardie WWF le fa liberare.

Le Guardie zoofile WWF in servizio presso il Nucleo provinciale di Caltanissetta sono intervenute nei giorni scorsi a San Cataldo (CL) dove, presso una palazzina, l’Istituto Autonomo Case Popolari di Caltanissetta (IACP) aveva incaricato una ditta di chiudere con una rete metallica finestre e balconi di un appartamento in stato di abbandono. A seguito della segnalazione di alcuni cittadini, le Guardie WWF hanno effettuato un sopralluogo constatando che all’interno della casa vi erano alcune colombe, rimaste intrappolate. Gli animali svolazzavano giorno e notte aggrappandosi alla rete nel vano tentativo di fuggire, rimanendo imprigionati dentro la casa disabitata, senza cibo ed acqua.

Si trattava con tutta evidenza di una situazione di grave e palese maltrattamento di animali che, qualora fosse continuata, avrebbe determinato la morte d’inedia dei volatili, configurando il reato di uccisione senza necessità e sevizie di animali ai sensi degli articoli 544-bis e 544-ter del Codice penale.

Le Guardie zoofile WWF, quindi, hanno immediatamente contattato la direzione dell’IACP che, con lodevole sensibilità, si è attivata prontamente per porre fine alle sofferenze degli animali inviando una squadra di operai sul posto. Rimossa la rete, le colombe sono uscite tornando in libertà.

Il WWF, in proposito, ricorda che il maltrattamento di animali, la loro uccisione, l’abbandono e la detenzione incompatibile con le loro caratteristiche etologiche sono comportamenti vietati e puniti dal nostro Codice penale; secondo tali disposizioni normative, nell’alveo del reato di maltrattamento di animali può rientrare qualsiasi condotta – attiva od omissiva – che arrechi una lesione all’animale: dalle percosse al malgoverno alla semplice indifferenza di fronte al precario stato di salute dell’animale stesso, piuttosto che vere e proprie sevizie, fatiche o comportamenti etologicamente insopportabili.