ClownArt: Emozioni in Corsia. Il nuovo progetto lanciato da “Il Gioco del Sorriso”

Il Gioco del Sorriso è un’associazione di Clown-terapy di San Cataldo, che da ben 8 anni svolge il proprio
servizio presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. Un servizio svolto grazie ai
numerosi volontari che dal 2012 non hanno mai saltato un turno, garantendo, ogni sabato di ogni mese,
intrattenimento assicurato, attraverso giochi, disegni, fiabe e palloncini. Dal 2012 fino allo scorso marzo
naturalmente, fino a quando la pandemia non ha imposto a tutti maggiori distanze rispetto ai luoghi di cura, a
tutela e a garanzia della salute di tutti. Nacque allora l’idea di trovare un modo per esserci per i nostri piccoli
amici, nonostante la distanza.
Nacque così: ClownArt: Emozioni in Corsia. Si tratta infatti di un progetto multimediale, che non vuole
rappresentare una sostituzione definitiva della presenza fisica dei clown in corsia (che non vedono l’ora di
poter tornare, più forti di prima, a tingersi il naso di rosso portando allegria a grandi e piccini) ma che vuole
rappresentare uno strumento di intrattenimento e di guida verso il colorato mondo delle emozioni, utilizzando
il canale digitale in grado di abbattere distanze e barriere giustamente imposte a causa del Covid.
ClownArt: Emozioni in Corsia, scritto e diretto dalla Dott.ssa Lucrezia Saporito e dalla Dott.ssa Irene Nocera,
è un prodotto multimediale composto da quattro episodi il cui montaggio è a cura di Salvatore Biancheri e
Antonino Cravotta.
In ogni episodio, con l’aiuto di un clown protagonista, Clown Tress (interpretato da Irene Nocera), di una
particolare radiolina e di una voce narrante, verranno raccontate le più note fiabe rivisitate in chiave clown,
imparando così a conoscere le emozioni, accettandole e imparando a gestirle. Uno spazio è stato poi lasciato
alla creatività e al gioco: i bambini, guidati attraverso i video da Alessia Giarratana, in arte Aquilart, potranno
cimentarsi nella costruzione di giochi, clessidre, puzzle e strumenti musicali.
I volontari, durante questi mesi, si sono cimentati attraverso delle auto-riprese dalle proprie case, in osservanza
dei diversi DPCM che si sono susseguiti, nei panni di stati emotivi che prendono vita e si intrecciano nelle più
note fiabe per bambini. Il tutto reso possibile grazie al magistrale lavoro di regia e di montaggio.
Oltre all’educazione emotiva, importante nella gestione della sofferenza, il progetto si pone tra i suoi obiettivi
quello di offrire uno strumento finalizzato all’ampliamento dei processi di Umanizzazione della Cura, su cui
tanto si vuole puntare, ancor di più oggi, in seguito alla pandemia.
Il Natale ha da sempre rappresentato un momento importante e magico nella vita dell’associazione de Il Gioco
del Sorriso. Ogni anno, la sera del 24 dicembre, i volontari dell’associazione riempivano le scale, i corridoi e
i reparti del Sant’Elia, invadendolo letteralmente con i loro colori, nasi rossi e palloncini. Sarà un natale un po’
anomalo per tutti. Noi quest’anno non potremo andare allietare i nostri piccoli amici, al nostro posto andrà
ClownArt: Emozioni in Corsia, donato simbolicamente a Natale, nella speranza di riuscire attraverso le storie
di Clown Tress a far sorridere i nostri piccoli amici, ma anche il personale sanitario. In attesa di poter tornare,
speriamo presto, ad invadere con gioia e spensieratezza i luoghi di cura, praticando la più antica tra le terapie:
la terapia del sorriso!

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