CALTANISSETTA – La cooperativa sociale Etnos, nell’ambito del progetto “Cicli Solidali”, presenterà il prossimo 5 ottobre, alle ore 17:00 da Equo cream il progetto “Eco Rider” finanziato dalla Fondazione con il Sud che vede capofila il Cea Alexander Von Humboldt onlus di Legambiente Enna e partner i comuni di Caltanissetta ed Enna, il circolo Legambiente di Caltanissetta, la cooperativa Aleteia, il Cras srl.
Saranno presenti il presidente della cooperativa sociale Etnos Fabio Ruvolo e il presidente del circolo Legambiente Caltanissetta Ivo Cigna.
Il progetto interessa il territorio di Caltanissetta e prevede un servizio di consegne dedicato anche alle fasce più deboli.
La sostenibilità ambientale, creare nuovi posti di lavoro, scegliere aziende del territorio, l’inclusione, dare valore a qualcosa che appartiene alla ‘tua’ città sono alla base della nuova iniziativa della Etnos.
“Siamo pronti con Eco Rider a prestare un servizio sul territorio diverso da quelli, certo più grandi di noi, esistenti. La sostenibilità ambientale, il fatto che i rider non siano precari ma persone regolarmente assunte e l’inclusione ci rendono diversi. Con questo servizio il cittadino sceglie la sua città invece della multinazionale, sceglie il vicino della porta accanto – spiega il presidente della coop. soc. Etnos Fabio Ruvolo -.
Eco Rider prevede anche una prestazione per le fasce più deboli: “Cercheremo di essere al servizio delle persone che assistiamo che hanno difficoltà a deambulare, a reperire l’approvvigionamento farmacologico o alimentare. Avremo particolare – conclude Ruvolo -attenzione per le fasce più deboli”.
Nel corso del progetto saranno create, a Caltanissetta e a Enna, due ciclofficine sociali e punti di noleggio per i mezzi a pedalata assistita con un parco di 22+22 cicli a pedalata assistita in versione city da adibirsi a noleggio per utilizzazione quotidiana, diportistica e turistica. Le ciclofficine saranno anche un punto di aggregazione sociale per la diffusione delle tematiche della mobilità sostenibile e, più in generale, dell’ambiente. A queste verrà affiancato un sistema di distribuzione di merci alimentari e farmaci alle persone fragili delle due città.
Ma non solo, il progetto prevede una serie di azioni di educazione rivolte sia alle scuole di ogni ordine e grado che a gruppi sociali diversamente distinguibili (club services, associazioni, circoli, gruppi sportivi, gruppi informali). Previsto anche l’accompagnamento alla creazione di gruppi di acquisto solidale per la diffusione dei mezzi a pedalata assistita. Le azioni tese alla educazione ambientale, alla mobilità sostenibile e, in particolare, all’uso dei mezzi a pedalata assistita saranno un vero e proprio training che va dalla presentazione del mezzo, dei suoi costi d’esercizio, della sua facilità d’uso e della versatilità, alla possibilità di far provare lo stesso mezzo in una simulazione di una giornata “tipo”.
Durante la presentazione del progetto che mira a rafforzare la mobilità sostenibile attraverso l’utilizzo di mezzi a pedalata assistita non solo come strumento di svago o di trasporto personale ma, anche come strumento di servizio alla cittadinanza e come mezzo di mobilità quotidiana, sarà possibile provare le “biciclette”.
“Grazie a questo progetto è possibile sensibilizzare la popolazione a una mobilità lenta e sostenibile – dice Ivo Cigna – nella logica del lasciare a casa l’automobile. La prova consentirà, a tutti coloro che lo desiderano, di toccare con mano il nuovo modo di muoversi in città”.
Per prenotazioni e informazioni è possibile consultare la pagina Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61551032283561