“Christmas Jumper Day” al King, in collaborazione con Save the Children

L’Istituto Comprensivo Statale “M. L. King” di Caltanissetta, guidato dalla preside Rosa Cartella, nell’ambito di una serie di eventi denominata “Natale al King”, in cui tutti gli alunni delle classi/sezioni dell’Istituto si sono impegnati con perfomance di vario tipo, ha ospitato una iniziativa legata all’organizzazione internazionale “Save the Children” dal titolo “Christmas Jumper Day” Metti un maglione e dai ai bambini un futuro migliore.

Nei giorni scorsi, gli alunni delle classi 2^A, 2^C, 1^A, 1^C, coordinati dalle docenti referenti del progetto Sara Schermbri e Claudia Balletti hanno promosso delle attività didattiche, caratterizzate dal divertimento,  per prepararsi al Natale, trattando il tema sui diritti dei bambini. “Save the Children” è la più grande organizzazione internazionale indipendente che dal 1919 lotta per migliorare la vita dei bambini con donazioni, adozioni a distanza, regali solidali di Natale, cure mediche ecc. e, soprattutto, per promuovere i loro diritti. La preside Rosa Cartella, soddisfatta del lavoro svolto dai discenti, ha evidenziato l’importanza delle tematiche trattate, attraverso attività ludiche per far comprendere meglio ai bambini il valore degli argomenti, affermando che tutto ciò è utile alla formazione di un senso civico e di una coscienza solidale. In occasione dell’evento, gli alunni, insieme agli insegnanti delle classi coinvolte, hanno preparato dei jumper, ossia maglioni, da indossare per fare degli scatti fotografici divertenti da inviare all’organizzazione. I bimbi hanno cucito i loro maglioni personalizzandoli con decorazioni natalizie e rendendoli straordinari, inoltre hanno disegnato su t-shirt bianche, personalizzandole con disegni e decorazioni natalizie. Gli alunni hanno mostrato impegno e interesse sia nello svolgere le divertenti attività suggerite da “Save the Children”, sia nel trattare il rilevante tema dei diritti dei bambini. Si evidenzia la collaborazione dei genitori degli alunni delle classi, sempre partecipi alle attività proposte e che hanno aderito alla raccolta fondi attivata da “Save the  Children”.

 

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