AGRIGENTO – La Pubblico Ministero della Dda di Palermo, Dessi ha formalizzato dinanzi al Tribunale di Agrigento, sezione misure di prevenzione, collegio presieduto dalla giudice Wilma Mazzara la richiesta di sorveglianza speciale per 3 anni nei confronti dell’imprenditore empedoclino, Giuseppe Burgio. L’uomo condannato nei mesi scorsi a 8 anni di carcere per una vicenda di bancarotta fraudolenta del suo ex impero e al momento detenuto agli arresti domiciliari, secondo gli inquirenti sarebbe al centro anche di una non non meglio nota vicenda di riciclaggio. Un’accusa che avrebbe portato nei mesi scorsi il Questore di Agrigentoa sollecitare la magistratura a emettere un provvedimento restrittivo nei confronti dell’imprenditore . Secondo gli inquirenti avrebbe intrattenuto presunti rapporti con ambienti malavitosi per riciclare denaro. Il Tribunale si è riservato di decidere nei prossimi giorni.