A Catania, in Corte d’Appello, la Procura generale ha chiesto la conferma della condanna emessa il 27 settembre del 2018 dal Tribunale di Caltagirone, a conclusione del giudizio abbreviato, a carico di Luigi Cassaro, 50 anni, di Licata, condannato a 30 anni di carcere per omicidio. Sparando con un revolver, il 23 agosto del 2017, Cassaro avrebbe ucciso Francesco Calcagno, 58 anni, all’interno della sua casa di campagna di Palagonia, nel Catanese. Cassaro è stato incastrato da una telecamera sul luogo del delitto che ha registrato l’immagine del suo volto perché il cappello gli cadde prima della fuga. Determinanti, al fine della formazione della prova, sono state anche alcune impronte biologiche.